La rivista d’arte contemporanea Segno ha iniziato la pubblicazione nel 1976. Nasce da un’intuizione di Umberto Sala e Lucia Spadano, spinti dalla volontà e dal desiderio di svolgere una cronaca e una critica, appassionata e vera, intorno a quei linguaggi espressivi dell’arte contemporanea che, dal concettuale al poverismo, dall’incorporeo al ritorno alla figura, stavano radicalmente modificando la scena dell’arte italiana ed internazionale nel giro strettissimo di pochi anni.
Annoverata tra le migliori rivista d’arte contemporanea in Italia, nella sua quarantennale storia vanta le firme di Paolo Balmas, Achille Bonito Oliva, Laura Cherubini, Gillo Dorfles, Giuseppe Frazzetto, Marco Meneguzzo, Filiberto Menna, Demetrio Paparoni, Gabriele Perretta, Marisa Vescovo, Giorgio Verzotti.
Nel 2007 la rivista ha istituito il premio Segno d’oro, una scultura realizzata appositamente da Luigi Ontani, e consegnato a Costas Varotsos nel 2007 e a Nunzio nel 2012. Nel 2022, a Marinella Senatore, è stato consegnato il trofeo realizzato da Costas Varotsos, mentre nel 2025, il trofeo realizzato da Marinella Senatore, è stato consegnato Chiara Dynys.
Nel corso degli anni la redazione della rivista ha collezionato oltre 30.000 cataloghi di mostre in Italia e nel mondo e riviste di settore. Nel 2026 il MAXXI Roma dedicherà una mostra sull’archivio della rivista che compirà 50 anni.