Dopo Notes on the Future of the Earth e A Land of Water, la terza edizione del progetto espositivo TOMORROWS esplora il corpo come spazio di sperimentazione artistica e riflessione critica. Attraverso un approccio interdisciplinare che intreccia studi visivi, postumanesimo critico e pratiche artistiche contemporanee, la mostra, a cura di Jessica Bianchera e Domenico Quaranta, analizza come la tecnologia ridefinisca i concetti di bellezza, identità e corporeità.
Le opere in mostra, principalmente video e immagini in movimento, propongono visioni speculative del corpo umano, mettendo in discussione i confini tra biologico e artificiale, potenziamento fisico e diversità. Uno degli assi centrali del progetto è il linguaggio, inteso come dispositivo generativo capace di trasformare l’identità e la rappresentazione del sé. Con uno sguardo alle prossime Paralimpiadi, la mostra celebra la diversità come risorsa e leva, considerando il corpo come spazio potenziale e resiliente. TOMORROWS – Folding, Flexing and Expanding si configura come un invito a ripensare i limiti dell’umano, immaginando futuri inclusivi, fluidi e ibridi, dove l’arte diventa strumento attivo di trasformazione e immaginazione.
Palazzo del Capitanio